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Firenze, culla del Rinascimento... e dello shopping!

Attraversata dal fiume Arno (tristemente noto anche per l'alluvione del 1966 che provocò incalcolabili danni al patrimonio artistico, oltre che la perdita di 35 vite umane), Firenze fu capitale d'Italia per un breve periodo dopo l'unificazione della nazione, dal 1865 al 1870. a buon diritto considerata culla del Rinascimento, si è sviluppata dall'antico centro romano.
Il suo centro storico è stato dichiarato nel 1982 patrimonio dell'umanità dall'UNESCO: fra i tesori visitabili vi sono:

La piazza Duomo, dominata dalla cattedrale gotica intitolata a Santa Maria del Fiore, sorta sull'antica basilica di Santa Reparata, progettata da Arnolfo di Cambio, che iniziò i lavori nel 1298; Brunelleschi la completò nel 1420 con l'elegante Cupola, affrescata dal Vasari e dallo Zuccari. Sul lato destro della Cattedrale si erge il Campanile di Giotto, del 1334, mentre in fronte alla Cattedrale si trova il il Battistero di San Giovanni (1128) in stile romanico fiorentino, rivestito in marmo bianco e verde; le preziose porte in bronzo (tra cui la porta del Paradiso) sono opera di Andrea Pisano e Lorenzo Ghiberti. Dirigendosi a nord si incontrano Palazzo Medici-Riccardi, classico esempio di dimora civile del Rinascimento e la Basilica di San Lorenzo, dove si possono ammirare la Sagrestia Vecchia, a pianta quadrata, opera del Brunelleschi e la Sagrestia Nuova cappella funeraria della famiglia Medici, di Michelangelo (1524).

Poco distante la Galleria dell'Accademia, uno dei musei più conosciuti di Firenze, in quanto ospita il celebre David di Michelangelo ed il Convento di San Marco, che conserva gli splendidi affreschi di Beato Angelico, decoro delle celle dei frati.

A Sud di piazza Duomo si trovano la Galleria degli Uffizi e Palazzo Vecchio: la Galleria degli Uffizi ospita un incalcolabile patrimonio d'arte, la sala più grande e più famosa del museo delle quasi 50 presenti conserva la più vasta raccolta di opere di Sandro Botticelli, compreso il suo capolavoro, la Primavera e la celeberrima Nascita di Venere; Palazzo Vecchio domina piazza della Signoria, si consiglia di visitare, all'interno, il Salone dei Cinquecento, lo Studiolo di Francesco I, il quartiere degli Elementi, la Sala dei Gigli. Sulla medesima piazza si affaccia la Loggia della Signoria o dei Lanzi (sembra che qui si accamparono i Lanzichenecchi nel 1527): nelle tre arcate della loggia sono ospitate sculture di eccezionale pregio risalenti all'età classica e al periodo del manierismo.

A pochissima distanza da Piazza della Signoria si trova Ponte Vecchio, uno dei simboli di Firenze, suggestivo e particolare, con un storia travagliata punteggiata da numerose ricostruzioni e rimaneggiamenti sia a causa di vicende storiche che di eventi naturali, come l'alluvione del 1333.

Il Giardino di Boboli, si estende sull'omonima collina, fra Palazzo Pitti e Forte Belvedere, è un parco storico della città di Firenze, il giardino all'italiana che accoglie ogni anno oltre 800.000 visitatori, è notevole oltre che per il valore storico e paesaggistico, anche per la sua collezione di sculture, che vanno dalle antichità romane al XVI e XVII secolo; Palazzo Belvedere risale al '500, e venne progettato dal Buontalenti per il Granduca Ferdinando I .

Palazzo Strozzi si erge invece nella porzione occidentale di città rispetto a Piazza Duomo: è tra le più autentiche espressioni del Rinascimento, caratteristica la presenza di grandiosi portali identici sui ognuno dei tre lati. Oggigiorno di proprietà dello Stato ospita al piano terra importanti esposizioni temporanee d'arte.

Accenniamo inoltre alla magnifica chiesa di Santa Maria Novella, con la facciata opera di Leon Battista Alberti, la Basilica di San Miniato, che svetta da uno dei luoghi più elevati della città di Firenze, ed è uno dei migliori esempi di Romanico in Toscana ed in Italia.